Descrizione
Il Crotto è anche una “Casera”, nella quale vengono stagionati i formaggi tipici della Valchiavenna e della Valtellina, il nome “crotto” deriva dal medioevale “crota” a sua volta derivato dalla parola greca che significa grotta (Krypta). I crotti sono anfratti che sorgono sui resti di antiche frane che si sono staccate dai versanti della vallata, si tratta di cavità areate nelle quali è presente una corrente d’aria a temperatura costante di 4-8 °C (detta “Sorèl”, dal lombardo “Sorà”, che vuol dire sfiatare), originatasi dalla presenza del fiume Mera e dalla circolazione continua di correnti di aria fredda tra gli spiragli dei massi, questa corrente costituisce la caratteristica saliente dei crotti, che, per lo più, si trovano in Valchiavenna. In realtà la vera origine dei crotti non è stata ancora accertata scientificamente.
Con il tempo attorno alle bocche da cui proviene l’aria, la popolazione ha costruito delle sorte di cantine nelle quali venivano conservati i prodotti dell’alpeggio tra i quali i formaggi
Proprio in questa zona presso la località di Chiavenna si trova il Crotto dove ancora si utilizza la tradizionale stagionatura del formaggio, ottenendo così il Casera crotto, inconfondibile per il suo sapore e per la sua fragranza.