Descrizione
Prodotto con latte vaccino, ovino e caprino in percentuali variabili. Ha la forma di un panettone con un’altezza di cm. 18 ed altrettanti di diametro; una volta si produceva con il latte rimasto dalle lavorazioni giornaliere, per questo è stato utilizzato per il nome il termine cusiè che è un termine dialettale che significa “quello che c’è”. Prodotto in quantità limitatissime, ha pasta bianco-avorio leggermente friabile. La tipica forma a “panettone” era dovuta alla stagionatura senza rivoltamenti nelle “muschere”, gabbie aerate in cui il Cusiè passava l’estate su rametti di nocciolo o tralci di vite, acquistando talvolta un’erborinatura naturale.
La crosta è sottile e rugosa dal colore rossastro a chiazze bianche e rosse, dopo una lunga stagionatura. Quest’ultima dura almeno 5 mesi su assi di legno nelle cantine di Val Casotto ed ulteriore 2-3 mesi di affinatura in locali umidi. Prodotto da marzo a giugno nella Langa e valli monregalesi.