Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in maniera efficiente e a svolgere determinate funzioni. Troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie sotto ogni categoria di consensi sottostanti. I cookie categorizzatati come “Necessari” vengono memorizzati sul tuo browser in quanto essenziali per consentire le funzionalità di base del sito....
I cookie necessari sono fondamentali per le funzioni di base del sito Web e il sito Web non funzionerà nel modo previsto senza di essi. Questi cookie non memorizzano dati identificativi personali.
I cookie funzionali aiutano a svolgere determinate funzionalità come la condivisione del contenuto del sito Web su piattaforme di social media, la raccolta di feedback e altre funzionalità di terze parti.
I cookie analitici vengono utilizzati per comprendere come i visitatori interagiscono con il sito Web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche di numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, fonte di traffico, ecc.
I cookie per le prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazione chiave del sito Web che aiutano a fornire ai visitatori un'esperienza utente migliore.
I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci pubblicitari personalizzati in base alle pagine visitate in precedenza e per analizzare l'efficacia della campagna pubblicitaria.
C’è di che far inorridire tutte le normative di controllo igienico-sanitario dei nostri tempi: il Bagoss, formaggio fra i più famosi delle Valli Bresciane, nacque sotto un mucchio di letame! Nascosto per sfuggire ai saccheggi. laddove nessuno l’avrebbe mai cercato, riemerse, e si scoprì arricchito di un incredibile “flavour di montagna”, così almeno narra la leggenda.
Ma fra i formaggi lombardi c’è anche la Valtellina, citato da Leonardo da Vinci nel Codice Atlantico del 1500. Come dire? Dall’astuzia contadina al genio leonardesco. La regione coniuga i suoi contrasti, la pianura industriale, densamente abitata e produttiva, i laghi immersi in un atmosfera romantica, letteraria (anche Renzo Tramaglino, promesso sposo, si fermò a mangiar formaggio: gli fu offerto stracchino) e poi le valli prealpine dove (secondo moderni parametri ) si fanno ancora il Bagoss e il Valtellina.
Si produce formaggio nelle alte valli, si produce formaggio in pianura, dal Taleggio alle Crescenze, dalle Formagelle al Gorgonzola e al Mascarpone, fino al Grana lodigiano e al Parmigiano Reggiano nell’Oltrepò Mantovano. E la cucina? Ricorda, ripete, rinnova, reinventa: cicc e sciatt (focaccia e frittelle al formaggo della Valtellina) casonsei (pasta ripiena del bresciano), polenta, gnocchi, pizoccheri e tanti, tanti risotti, tutti giustamente famosi.