Accasciato

(Formaggio del piatto) E’ un formaggio antico prodotto tutto l’anno, ma soprattutto nel periodo estivo, in Alta Garfagnana, ora solo nel comune di Pieve Fosciana (LU), da latte vaccino e ovino intero ottenuta da animali lasciati a libero pascolo di montagna tra maggio ed ottobre. Di inverno il magime a fieno viene integrato con granturco.


Descrizione

E’ un formaggio antico prodotto tutto l’anno, ma soprattutto nel periodo estivo, in Alta Garfagnana, ora solo nel comune di Pieve Fosciana (LU), da latte vaccino e ovino intero ottenuta da animali lasciati a libero pascolo di montagna tra maggio ed ottobre. Di inverno il magime a fieno viene integrato con granturco.

L’Accasciato si presenta di forma tonda e bassa, schiacciata ai bordi ( 2 cm di altezza ai bordi e 3 cm al centro) del diamentro di 30 cm e di peso di 2 o 3 kg. La crosta è ferita con muffe spontanee, il colore giallo paglierino, la pasta molto cremosa.

Il latte utilizzato è quello appena munto che viene fatto cagliare con caglio vegetale a 28-30°C. La cagliata viene tagliata due volte: La prima volta con taglio “a croce” poi una seconda volta dove viene ridotta a granuli delle dimensioni di una “noce” e raccolta quindi in fascere dove viene fatta sgrondare del siero durante un giorno intero durante il quale viene rivoltata più volte.

La salatura avviene a secco; dopo la salatura il formagigo viene lasciato in un posto fresco e umido a maturare.

La stagionatura dura dai 30 ai 60 giorni, talvolta si spinge fino a 120 giorni.

Questo formaggio è appunto un formaggio antico e raro, una volta i pastori dell’Alta Garfagnana lo ottenevano da latte di pecora e/o di vacca ( in percentuali minori) con l’aggiunta di caglio vegetale e fiore di cardone selvatico essiccato. Oggi le proporzioni nel latte utilizzato si sono invertite ed è costituito per la maggior parte da latte vaccino con qualche aggiunta di latte ovino.

Informazioni aggiuntive

Tipo di latte

Latte Vaccino, Latte di Pecora (pecorino/ovino)